Come si brinda a Roma ed il segreto del rito del Brindisi Romano

Ebbene si sono romana e le mie usanze sul brindisi derivano proprio dalle tradizioni dei mei avi.

Brindare in compagnia è uno dei piaceri della vita… Purché… Ci si guardi negli occhi ed i bicchieri risuonino! Questa antica pratica deriva proprio dai banchetti medievali e romani, quando, seduti a tavola insieme, i commensali per evitare il rischio di essere avvelenati, accostavano i bicchieri e si guardavano fissi negli occhi dichiarando la propria onestà e fiducia. Se uno dei bicchieri fosse stato avvelenato il vino sarebbe potuto passare all’altro calice e di conseguenza il disonesto si sarebbe scoperto da solo per il suo sguardo di terrore.

Non abbiamo più di questi problemi fortunatamente, ma trovo che guardarsi intensamente mentre si brinda sia una delle massime espressioni di intimità tra persone. Infondo anche il detto”abbiamo mai mangiato insieme? “ha questo significato ed io lo cambierei con” abbiamo mai brindato insieme? “non dimentichiamoci oltretutto che nella tradizione cecoslovacca l’usanza è un rituale di coppia altrimenti si rischiano 7 anni di cattivi rapporti sessuali. Da dove derivi la parola brindisi è ancora incerto ma ogni cultura ha la propria storia a riguardo. In italia i marinai che tornavano da un lungo viaggio scorgendo all’orizzonte il porto di brindisi urlavano brindisium prima di alzare i calici, in inghilterra invece il brindisi era accompagnato sempre da un tozzo di pane da qui il termine toast,nella tradizione spagnola invece il termine deriva dall’inglese bring dir’s che significa porto il bicchiere verso di te.In alto i calici allora ed occhi negli occhi e, per citare uno dei bevitori più affezionati ed all’avanguardia, Charles Baudelaire” è ora di ubriacarsi! Ebbri! Per non essere schiavi seviziati dal tempo:ubriachi! Senza tregua! Di vino, di poesie o di virtù, a piacer vostro.

Eva Narciso
– Rome Aperitif chief –